Furono donate nel 1962, sotto la presidenza di Pasquale Solinas, con una spesa di £ 3.000.000.
Furono donate nel 1962, sotto la presidenza di Pasquale Solinas, con una spesa di £ 3.000.000.
Il restauro fu realizzato dal 1972 al 1973 presso il Convento degli Olivetani di Siena, ove era ubicato l’Ospedale del libro, sotto la presidenza di Mario Pitzurra, con una spesa di £ 3.000.000.
La biblioteca, costituita nel 1971, sotto la presidenza di Romualdo Farinelli, è stata completata, sotto la presidenza di Mario Pitzurra nel 1973, per una spesa complessiva di £ 12.000.000. Successivamente è stata aggiornata e ampliata nel 1987, sotto la presidenza di Stefano Corsano Leopizzi, poi nel 1994-1996 è stata ulteriormente sovvenzionata con nuovi materiali sotto la presidenza di Piero Toraldo e Rino Petronilli, per un impegno complessivo di £ 15.000.000.
Fu donato nel 1977 all’Istituto di Patologia Medica della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia, sotto la presidenza di Aldo Villani, per un costo di £ 35.000.000.
Furono realizzate negli anni 1974-1975 sotto la presidenza di Franco Levi e nel 1975-1976 sotto la presidenza di Gaetano Losito. Successivamente, nel 1983-1984 fu restaurato l’affresco raffigurante l’Annunciazione e Sant’Antonio Abate, sotto la presidenza di Salvatore Daniele.
Al service del Distretto 108 L, contribuì anche il L. C. Perugia Host con la somma di £ 1.800.000 nell’anno 1981-1982, sotto la presidenza di Carmelo De Cenzo.
Fu realizzato nel 1986, sotto la presidenza di Giulio Alberti, con un impianto di irrigazione automatico a scomparsa e l’installazione di cippi paracarro, con una spesa di £ 8.600.000.
Fu restaurato, grazie anche ad un contributo del club, un affresco del XIV secolo, rappresentante la Crocifissione, sotto la presidenza di Giulio Alberti.
L’iniziativa di mettere una targa di bronzo sugli edifici storici di Perugia, avviata nell’anno sociale 1987-1988, sotto la presidenza di Stefano Corsano Leopizzi, è continuata negli anni successivi fino al 1991, sotto le presidenze di: Fedele Sorcetti, Luciano Agostini, Enrico Gigliotti e Rocco Asselta, per un totale di 70 targhe, di cui 4 sono state affisse su Archi, 14 su porte etrusche o medioevali, 46 su palazzi gentilizi e le rimanenti 6 sulla cinta muraria etrusca, sulla Torre degli Scalzi e sulla fonte Tezia.
La donazione è avvenuta, dopo una raccolta fondi, a cui hanno partecipato anche il L.C. Perugia Volumnia ed il L.C. Perugia Augusta Perusia, nel 1990, sotto la presidenza di Fedele Sorcetti.
A partire dal 1992, per l’interessamento e l’impegno del Socio Rolando Santucci, il Club ha regalato ogni anno fino al 1997 un impianto di allarme ad una scuola cittadina, sotto le presidenze di: Rocco Asselta, Renato Giannini, Claudio De Fazio, Piero Toraldo, Rino Petronilli e Antonio Catani.
Costituito, nel 1987, sotto la presidenza di Antonio Salvatore, operò, dapprima, per soli 8 anni, in quanto tutti i Soci, al raggiungimento del limite di età dovettero abbandonare il Club. Successivamente, nel 2000, sotto la presidenza di Antonio Margiotta, viene ricostituito da un gruppo di giovani guidati dal Leo Advisor Gianluca Vinti.
Nasce nel 1990, grazie al Past Presidente Aldo Villani, che dopo pochi mesi diventerà Governatore del Distretto 108 L. Nel corso degli anni, oltre a sensibilizzare la popolazione ad una vita sana ed a fare screening per il diabete nelle piazze, ha finanziato borse di studio e progetti di ricerca sulla malattia.
Nel triennio 2002-2003-2004, sotto le presidenze di: Antonio Frenguelli, Giulio Paganelli e Gianfranco Eugeni, viene effettuata una raccolta fondi per € 4.660,00, che sarà donata all’Istituto per la realizzazione di un’aula di riabilitazione con il sistema di “musicoterapia”.
È stato un service pluriennale, lanciato in occasione del 50° anniversario del club, sotto la presidenza di Paolo Brunetti, mirato alla costruzione di un edificio di circa 400 mq. da adibire a scuola di Falegnameria a Twonde nel Malawi. Nel corso di due lotterie, a cui hanno partecipato tutti i Club Lions della Zona ed il Kiwanis di Perugia, sono stati raccolti € 43.000,00 occorrenti alla costruzione, mentre i macchinari sono stati donati dalla CEI.
Dopo una raccolta fondi, nel 2010 e nel 2011, sotto le presidenze di Gianluca Vinti e Gianluigi Rosi, per un totale di € 1.890,00, insieme agli altri Club della Zona e grazie anche ad alcuni Sponsor, su progetto dello scultore Andrea Roggi, viene posto il Monumento alla Pace sulla rotonda di Centova, alla presenza di Autorità Civili e di Cariche lionistiche del Distretto 108 L.
Promotore di questo service il Lions Club Perugia Host, che insieme a numerosi sponsor, ha realizzato questo particolare “giardino” a beneficio della Residenza per Anziani di Fontenuovo, sotto la presidenza di: Marco Dottorini, Pietro Cappannini e Giovanni Gigliotti, che hanno raccolti fondi per € 3.975,00.
Dopo il gemellaggio con il L.C. Tirana, il Club si rende conto della necessità di donare un’ambulanza alla città di Himara, cosa che avviene sotto la presidenza di Giovanni Gigliotti, con una spesa di € 4.270,00.
Il club, sempre sensibile alle necessità della comunità, sotto la presidenza di Antonio Ansalone, decide di restaurare la statua del discobolo, opera custodita nella Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, con una spesa di € 2.000,00.
In occasione del 60° anniversario della fondazione del Club, sono stati restaurati, sotto la presidenza di Antonio Ansalone, due strumenti musicali: una Ghironda ed uno Schrammel dell’800, per il nascente Museo della Musica a Porta Sant’Angelo di Perugia, con una spesa di €1.500,00.
Con l’attenzione sempre rivolta ai più deboli, il Club, in occasione del 60° anniversario della Charter Night, sotto la presidenza di Antonio Ansalone, ha acquistato e fatto mettere in opera con una spesa di € 1.250,00, nel Parco Chico Mendez di Perugia, un’altalena per ragazzi non normodotati, accanto ad altre altalene per ragazzi normodotati.
Il Club, durante la Presidenza di Sandro Gerli, ha contribuito all’acquisto di un camper che è stato donato alla Caritas per le azioni logistiche di supporto successive al devastante terremoto di Norcia del 2016.
È stato il service più importante dell’anno lionistico, sotto la presidenza di Sandro Gerli, di cui è stato promotore il L.C. Perugia Host. Vi hanno partecipato anche gli altri Club di Perugia ed alcuni Sponsor. All’inaugurazione, avvenuta l’1 aprile 2017, hanno partecipato Autorità civili e Religiose, nonché molti cittadini del quartiere.
Con la partecipazione degli altri Lions Club di Perugia e del Leo Club Perugia, nel corso dell’anno lionistico 2017-2018, sotto la presidenza di Ketty Savino, sono stati effettuati degli eventi per raccogliere la somma di € 8.000,00 da donare al Comune di Perugia, per il restauro del portone di Palazzo dei Priori, “la casa dei perugini”, che a seguito delle complesse procedure di autorizzazioni, l’opera sarà completata due anni dopo. Ai Club ed ai loro Presidenti pro-tempore sarà riconosciuto anche un premio da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
È il service più importante dell’anno lionistico 2018-2019, sotto la presidenza di Ermes Farinazzo. Il nostro club, insieme ai Club di Perugia hanno presentato un progetto per illuminare il Monumento alla Pace di Centova, edificato nel 2011 dai Lions, che, durante le ore notturne, era poco visibile a coloro che transitavano su una delle più importanti rotonde di accesso alla città. All’inaugurazione hanno partecipato le Autorità civili, oltre alle Cariche lionistiche del Distretto 108 L.
Con una raccolta fondi, effettuata durante una affollatissima festa di Carnevale, organizzata da tutti i Club di Perugia, sotto la presidenza di Basso Parente, si è potuto donare alla nuova Scuola Carducci-Purgotti, ricostruita a seguito degli eventi sismici del 2016, i mobili-guardaroba, destinati agli studenti delle varie classi.
Alla cerimonia hanno partecipato Autorità civili, Personale docente, Alunni e genitori della Scuola.
Il Club, durante la presidenza di Basso Parente, ha partecipato alla realizzazione dell’aula musicale “Chiara Francesca Le voci” presso la nuova sede della Scuola Carducci Purgotti, donando tutti gli strumenti musicali.
Con una raccolta fondi di € 6.150,00, grazie alla Festa di Primavera organizzata da 11 Club del perugino, a cui ha partecipato con molti Soci anche il Perugia Host, sono state donate 10 poltrone medicali al Reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale di Perugia, sotto la presidenza di Aldo Ranfa.
Sempre attenti alle esigenze dei più deboli, il Perugia Host, sotto la presidenza di Aldo Ranfa, ha donato, con una spesa di € 4.880,00 un Emogasanalizzatore alla Residenza Servita per Anziani di Fontenuovo.
Il Club, durante la presidenza di Basso Parente, ha elargito un contributo di € 9.000,00 destinato all’arredamento di uno dei 20 appartamenti del nuovo Residence Danile Chianelli.
Con una raccolta fondi, sotto le presidenze di: Sandro Gerli, Ketty Savino, Ermes Farinazzo, Basso Parente, Aldo Ranfa, Maria Giuseppe Famà e Letizia Mezzasoma, si è concluso un importante service sull’Ambiente e la Salute, la cui inaugurazione è avvenuta il 15 marzo 2024 alla presenza di Autorità civili e Cariche lionistiche.
Il Club, durante la presidenza di Letizia Mezzasoma, ha collaborato con gli altri Club della Zona al restauro del prezioso manoscritto del 1579 di Cipriano Piccolpasso “Il primo libro delle piante et ritratti delle città e terre dell’Umbria”, conservato presso la Biblioteca Augusta.
Il Club, durante la presidenza di Letizia Mezzasoma ha partecipato all’acquisto di arredi presso il nuovo residence Daniele Chianelli con una donazione di € 3.000,00.
Il Club, sotto la presidenza di Letizia Mezzasoma, ha partecipato con una donazione di € 3.000,00 al progetto un fondo “sospeso” dell’Istituto Serafico di Assisi, una realtà terapeutica pronto a intervenire tempestivamente per dare sollievo alle famiglie delle persone con disabilità.
Il Club, sotto la presidenza di Letizia Mezzasoma, ha contribuito al finanziamento del progetto “Riflessi d’argento” finalizzato al restauro della collezione di vaselle nella caffetteria situata nel Cortile d’onore del Palazzo Reale di Torino: una straordinaria collezione di oltre trecento pezzi di porcellane e oggetti in argento e metallo, nella maggior parte utilizzati per la tavola reale, ed attualmente esposti negli antichi armadi a vetrina che adornano le sale degustazione della caffetteria.