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I Governatori

Vincenzo Barile ha militato a lungo ed attivamente nel Lions Club Perugia. Sotto la sua Presidenza è stato approvato lo Statuto del Club.  Ha ricoperto prestigiose cariche prima di diventare Governatore nell'anno lionistico 1962-63. 1959- 60 Vice Governatore del Distretto 108L; 1960 61 Cerimoniere del Distretto; 1961-62 Presidente del Comitato per le relazioni interne del Distretto; 1962-63 Governatore del Distretto 108-L; 1963-64 Consigliere Internazionale; 1969-70 e 1970-71 Membro del Comitato d'Onore Nazionale. E’ stato il quarto governatore del Distretto 108-L dopo la ristrutturazione del Distretto 108 (Italia) in Multidistretto 108 I.T.A.L.Y. L'attività svolta come Governatore è stata da lui stesso illustrata nel volume “20 anni di lionismo nel Distretto 108-L” (Cassiano 1973). In occasione del meeting del giorno 8 Febbraio 1961, nella giornata della Ridedicazione, pronuncia un discorso celebrativo dal titolo: “Attualità del Movimento Lionistico” un'attualità che si rinnova ancora oggi giorno dopo giorno. Il 22 giugno 1962 al Grand Hotel di Roma organizzò un incontro Interclubs per la rielezione delle cariche dei quattro Lions Clubs Romani. L'incontro fu onorato dalla partecipazione di Curtis D. Lowil, neo eletto Presidente Internazionale della Convention di Nizza ed dai Governatori degli altri Distretti Lions italiani. Il 12 dicembre 1962 gli stessi Clubs Romani organizzavano l'incontro Interclub in onore del Presidente della Repubblica Antonio Segni, con la partecipazione di 5 Governatori dei 188 Club italiani. Il 21 Marzo del 1963 fu organizzato un meeting distrettuale nella sede romana della FAO, con la partecipazione del Direttore generale della FAO, al quale fu consegnato un contributo di lire  1.001.300. Il giorno 11 Aprile 1963 il Club di Firenze celebrò solennemente il primo decennale della sua costituzione. La celebrazione assunse dimensione distrettuale perché ricorreva anche il primo decennale della nascita del nostro Distretto 108-L. Il pensiero di Vincenzo Barile è fissato in una nota pubblicata nella rivista The Lion del 1963 dal titolo: “Codice d'onore: costume di vita”. Rimane agli atti una fotografia di Vincenzo Barile del 12 dicembre 1962 a Roma mentre rivolge un indirizzo di saluto all'Onorevole Segni, Presidente della Repubblica Italiana.
Carlo Abbozzo è stato Governatore del Distretto 108-L nell'anno sociale 1972-73. La sua lunga militanza nei gradi del lionismo dice la sua dedizione alla istituzione: 1968 presidente del comitato relazioni del Congresso; 1969 70 Vice Governatore del Distretto 108-L; 1970 71 Presidente del Comitato Incremento Soci e Divulgazione del Lionismo; 1971 72 Delegato del Governatore per il Coordinamento delle Attività Lionistiche; 1972 73 Governatore del Distretto 108-L; 1974-75 Membro del Comitato d'Onore; 1975-76 Presidente del Comitato d'Onore Distrettuale; 1976 77 e 77 78 Membro del Comitato d'Onore Distrettuale. Delegato del Governatore per l'Organizzazione Distrettuale dei Rapporti con gli Officers; 1979 Delegato del Governatore a Coordinare i Comitati; 1980 81 Delegato del Governatore ai problemi della Economia; 1980 81 e 83 84 Consigliere del Governatore; 1983 84 Delegato del Governatore per i rapporti con le istituzioni Regionali dell'Umbria. Carlo Abbozzo ha promosso e sovvenzionato in parte la biblioteca del libro parlato per i non vedenti a Perugia. Nei giorni 3 e 4 Marzo 1973 a Cagliari, in occasione del Convegno sul tema: “Interesse della Società alla tutela e alla sopravvivenza delle libere professioni, insostituibili pilastri della libertà di tutti i cittadini” ha esaltato il significato del Premio Papandrea destinato a coloro che hanno dato prova di abnegazione ed eroismo al servizio delle Istituzioni, in quell'occasione attribuito per la prima volta. Per la sua foga, per la sua dedizione, per la sua azione continua di stimolo, ancora oggi Carlo Abbozzo viene riconosciuto come il padre spirituale del Lionismo Umbro.

Aldo Villani è stato Governatore del Distretto 108-L nell'anno sociale 1990 91. La sua militanza nella gerarchia Lions è stata lunga e prestigiosa.

  • 1976-77 Presidente del Lions Club Perugia
  • 1977 78 Delegato di Zona
  • 1980 81 Vice Governatore
  • 1982 83 Presidente del Comitato Distrettuale per l'Assistenza ai non Vendenti e per la Donazione Organi. Relatore sul tema Nazionale Donazione Organi;
  • 1983 84 Presidente del Comitato per la Donazione degli Organi. Relatore sul tema Nazionale Donazione Organi;
  • 1984 85 e 1985 86 Presidente del Comitato per la Donazione Organi.

Da Governatore ha sostenuto e portato a termine programmi di grande respiro che meritano di essere scanditi separatamente. Nel 1990 ha in concreto realizzato la Segreteria Nazionale e Archivio Storico in Roma. Ha ottenuto importanti riconoscimenti a livello Lionistico Internazionale.

Nel guidoncino per il suo anno il governatore ha scritto come motto: Tenacia ed Entusiasmo renderanno certezze le nostre speranze.

 

L'Associazione Italiana Lions per il Diabete (AILD)

 Tra le iniziative che hanno caratterizzato la attività di Aldo Villani come Governatore, va posta in prima linea la Fondazione della AILD (Associazione Italiana Lions per il Diabete). Un tema al quale egli aveva dedicato una concreta attenzione quando, come Presidente del nostro Club nell'anno sociale 1976 77, aveva reso possibile la donazione del primo pancreas artificiale operante in Italia all'Istituto di Patologia Medica dell’Università degli Studi di Perugia, diretto dal Prof Paolo Brunetti.

Con la stessa capacità di fare, nel volgere di un anno, Aldo Villani con l'aiuto dei Soci fondatori Paolo Brunetti, Pino Grimaldi, Umberto Manucci, Fabiola Galassi, Franco Pampanini e Vittorio Pasqualucci, ha dato vita all'AILD. Con il loro contributo ha stilato lo Statuto, creato gli Organi di Governo, ha dotato l'Associazione di fondi di un certo rilievo e, soprattutto, ne ha avviato l'attività in concreto.

L’AILD ha come scopo fondamentale la realizzazione di iniziative rivolte al finanziamento di progetti di ricerca e di borse di studio per giovani studiosi finalizzate alla lotta contro il diabete: per meglio conoscere la malattia, per meglio curarla, per prevenirla, ove possibile. Scopo ultimo, molto ambizioso, è la creazione, a Perugia, di un Centro Internazionale di Ricerca sul Diabete, che già ha ottenuto il consenso ed il sostegno dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.

L'AILD è una associazione con propria personalità giuridica e con la completa autonomia amministrativa e gestionale. Rimane legata ai Lions Club italiani per alcuni motivi, non secondari.

Il titolo enuncia da sè questo rapporto. Statutariamente si impegna alla promozione della immagine del lionismo. Tra gli organi di Governo, al vertice, è stato inserito il Consiglio Generale che è l'organo programmatore, consultivo ed indirizzo dell'AILD. E’ composto dai Governatori dei sub Distretti Lions italiani, limitatamente all'anno di permanenza nella carica ed è presieduto dal Presidente del Consiglio dei Governatori in carica. Le riunioni sono convocate dal Presidente del Consiglio dei Governatori con l'aiuto del presidente dell'AILD. Fanno parte del Consiglio di Amministrazione dell'AILD il Presidente del Consiglio dei Governatori e un Governatore rappresentanza del Multidistretto Italy, limitatamente all'anno di permanenza nella carica la lionistica. I Soci dell'AILD sono solo Soci Lions. Lo Statuto de l'AILD è stato sottoposto alla preventiva approvazione della sede centrale del Lions International a Oak Brook. Come si vede, i legami tra l'AILD e i Lions sono stati curati in maniera molto oculata. L'organo sovrano dell'AILD rimane l'Assemblea dei Soci che elegge i componenti del Consiglio di Amministrazione il quale a sua volta elegge nel proprio seno il Presidente. Nel 1995, in accordo con gli scopi statutari dell'Associazione, sono stati presentati i risultati raggiunti con l'assegnazione di due borse di studio di lire 15.000.000 ciascuna e con il contributo di 240.000.000 di lire a tre progetti di ricerca scientifica sul diabete.

Più esattamente una borsa di studio e attribuita al Dott. Nicola Stucci dell'ospedale Sant'Anna di Ferrara, per uno studio sulla retinopatia diabetica in Emilia Romagna. Una seconda borsa di studio è andata al Dott. Valentino Rossi dell'Istituto di Endocrinologia dell'Università di Napoli per uno studio sulle interferenze reciproche tra insulina androgeni e catecolamine.

Sono stati finanziati tre progetti di ricerca. Uno sulle nuove strategie per la predizione e prevenzione del diabete insulino-dipendente. Responsabile del Prof. Massimo Massi Benedetti del Dipartimento di Medicina Interna e Scienze Endocrine Metaboliche dell'Università di Perugia. Un secondo sulla storia naturale della nefropatia diabetica nei soggetti diabetici non insulino-dipendenti. Responsabile il Prof. Romano Nosadini dell'Università di Padova. Un terzo progetto, infine, indirizzato alla prevenzione della nefropatia diabetica mediante indicatori precoci di danno renale, è stato coordinato dal Prof. Domenico Andreani dell'Istituto di Clinica Medica dell'Università La Sapienza di Roma.

 

Leonida

Nella storia rifulgono tre Leonida: Leonida di Alessandria, poeta greco vissuto nel I0 secolo a.C.; Leonida di Taranto, poeta greco vissuto nel IV secolo a.C. e Leonida, Re di Sparta, il più famoso, immolatosi alle Termopili nel luglio del 480 a.C. assieme a 300 Spartani e ai 1500 Tebani e Tespiesi per contrastare l'avanzata dell'esercito nemico invasore nella seconda guerra combattuta dai Greci contro i Persiani. Non vi è dubbio che il Leonida lanciato da Aldo Villani vuole essere una prosecuzione delle immagini del Re di Sparta, simbolo della lotta contro il male.

Per la prima volta ha parlato di Leonida nel nostro Club E. Lustrissimi quando era presidente Giulio Alberti, nel 1985. L'idea è stata accolta ed esaltata da Alberto Villani.

Leonida, oggettivato in una statuetta proposta in varie versioni, è stato rilanciato nel corso della crociera Livorno-Bastia a bordo di una nave traghetto francese nuova di zecca, della Corsica Ferries, con la quale il Governatore neoeletto ha voluto esprimere il suo messaggio inaugurale riunendo tutti gli Officer del suo Distretto 108L e quanti altri Lions vollero partecipare. Fu una bella gita.

In quella occasione, nel discorso inaugurale, fu presentato Leonida: un trofeo da attribuire a chiunque, nel mondo Lions, si fosse particolarmente distinto nelle opere e nei pensieri per la difesa dell'ambiente.

Il progetto Leonida è stato proposto al Forum Europeo di Limassol, a Cipro, nel 1990.

L'effige di Leonida, a tutto il tondo, alta oltre 3 metri, sfilò nel 1991 alla Convention in Australia, a Brisbane. Al termine della Convention, con una particolare cerimonia, la stessa fu consegnata al Presidente del Lions Club Capalaba di Brisbane perché potesse essere utilizzata in occasione di manifestazione per la raccolta di fondi da destinare alla difesa sull'ambiente.

 La donazione degli organi

 Un altro capitolo che onora l'attività di Aldo Villani è il suo impegno per la donazione degli organi. Come è noto l'Italia si allinea agli ultimi posti tra i Paesi che hanno normato questa difficile materia: per troppi italiani ancora la salvezza viaggia sui treni della speranza, verso ospedali oltreconfine. Il movimento di opinione pubblica superare questa condizione di stallo trova la sua voce più autorevole nell'A.I.D.O., la Associazione Italiana Donatori di Organi.

La promozione degli scopi perseguiti dall'AIDO ha trovato in Aldo Villani un valido sostenitore a lui i Lions Clubs hanno offerto uno strumento quanto mai efficace per far sentire la propria voce in questa materia.

Il 9 giugno 1984, grazie all'impegno di Aldo Villani è stata organizzata dal nostro Club a Perugia, essendo Presidente Salvatore Daniele, in collaborazione con l'AIDO e col Servizio Sanitario Territoriale dell'Umbria, una prima Giornata Nazionale per la Donazione degli Organi.

Fu un vero successo, con grande consenso di autorità e di pubblico. Tale fu la risonanza dell'evento, che in queste giornate, da allora, se ne sono replicate ben quattro in diverse città d'Italia: ad Alghero nel 1985, a l'Aquila nel 1987, a Loreto nel 1988. In aggiunta, nel 1986, fu organizzato a Perugia un Convegno sul tema. “La Medicina dei Trapianti in Umbria: Stato Attuale e Sviluppi Futuri”.

Nel dicembre del 1994, sempre a Perugia, Aldo Villani ha realizzato il Convegno Nazionale dell'AIDO con il patrocinio del Ministero della Sanità, della Regione dell'Umbria, della Provincia e del Comune di Perugia e della USL 3 e dell'Ordine dei Medici di Perugia sul tema: “La donazione degli organi: non più dubbi, ma solo certezze”. Infine, nei giorni 30 Novembre- 2 Dicembre 1995, con il patrocinio del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, ha partecipato alla riuscita della “International Conference on Lung Transplantation” ad Assisi, prendendo parte attiva ai lavori.

Per queste iniziative Aldo Villani è stato chiamato a far parte del Consiglio Direttivo dell'AIDO dal 1981 al Maggio 1995 durante ben 13 anni. Dal 1981 al 2011 è stato Presidente Regionale dell'AIDO per l'Umbria.

 

La Cortesia

Con lo slogan “I Lions Umbri hanno riscoperto la Cortesia” nei mesi di Aprile, Maggio e Giugno 1991 Aldo Villani ha promosso iniziative e manifestazioni intese a richiamare l'attenzione di tutta la popolazione sulla necessità di riadottare una fondamentale norma di comportamento: la Cortesia. Nel quadro di tali iniziative il centro Studi del Lionismo organizzato un Convegno sul tema: “Etica individuale e coscienza collettiva; modelli di comportamento”. I lavori sono stati aperti dall'Onorevole Luciano Radi che ha parlato sul tema: “Le mutazioni comportamentali, al lume della esperienza, nei tempi attuali”.

La proposta (accolta) di modificare il codice dell'etica lionistica (1987)

 Il terzo capoverso del Codice dell'Etica Lionistica nella traduzione italiana recitava:

“… ricordare che per sviluppare i propri affari non è necessario danneggiare quelli degli altri…”

Il che implicitamente ammetteva che ciò si potesse fare, visto che non solo lo si vietava tassativamente. Una formulazione che non risultava nella versione francese e tedesca del Codice.

Nel 1987 essendo Governatore del Distretto 108L Umberto Mannucci e presidente del Consiglio dei Governatori Luciano Braccini, Aldo Villani propose di modificare il capoverso nel seguente modo: “…ricordare che nello svolgere la propria attività non si deve danneggiare quella degli altri…” Veniva eliminata la parola “affari” e veniva imposto il rispetto degli altri. La proposta di modifica, presentata in occasione della riunione del Gabinetto Distrettuale 108-L a Gubbio, fu accettata e fatta propria dal Consiglio dei Governatori al Congresso Nazionale dei Lions, a Milano, nel 1987 veniva definitivamente approvata.

 

Per la pace tra i popoli

Aldo Villani è fra i Soci Fondatori del “Centro Internazionale Pace fra i Popoli” costituito ad Assisi. In tale veste è stato ricevuto con altri dal Cancelliere Helmut Khol in visita ufficiale. In quella occasione sono stati consegnati dal Cancelliere, come dono simbolico, il pane e l'olivo della terra umbra. Lo stesso Khol mostrò ai convenuti un quadro di Amintore Fanfani affisso ad una parete dello studio rappresentante il “poverello” di Assisi mentre affrontava la prova del fuoco di fronte al Saladino. Il cancelliere commentava bonariamente: “l'autore faceva il politico da pittore e il pittore da politico”.

In collaborazione col past governatore Franco Pampanini, Aldo Villani organizzò il convegno “l'Europa per la pace nel mondo”. Il convegno si svolse ad Assisi nella Sala Papale ed ebbe un vasto consenso.

 

Per il Programma Telethon

 Nel 1990, quando il programma Telethon è iniziato, il Governatore Aldo Villani ne sostenne in ogni modo l'appoggio da parte dei Lions di tutta Italia. Uno stimolo che fu recepito in maniera unanime e che portò i Lions alla attenzione attraverso il mezzo di diffusione principale in Italia, la televisione, sul TG1, per la voce di Pippo Baudo. I Lions allora contribuirono in maniera significativa l'incremento della raccolta di fondi per la lotta contro la distrofia muscolare. Nei tre anni successivi l'impegno dei Lions in questo ambito è andato scemando ma non venne meno.

Oggi Telethon va avanti, non solo in Italia: ed ha esteso il suo ambito di impegno a tutte le malattie congenite. Ma il coinvolgimento dei Lions, e quello del nostro Club, è cessato.

Renato Palumbo è stato eletto Vice Governatore del Distretto 108L per l’anno 2002-2003. E’ stato Coordinatore del Comitato “Globalizzazione e Solidarietà Sociale” e Presidente del M.E.R.L. del Distretto 108L per l’Anno 2002-2003.

E’ stato eletto Governatore del Distretto 108L per l’anno 2003-2004. Nell’anno 2003-2004 è stato nominato dal Consiglio dei Governatori referente per il MultiDistretto per l’AILD e per e Associazioni Socio-Sanitarie.

Nell’anno del suo governatorato ha completamente informatizzato il Distretto 108L, introducendo il tesserino individuale magnetico, la votazione elettronica ed il televoto.

Ha portato a termine il Service “Infanzia Negata” riuscendo, per l'impegno di tutti i Lions del Distretto, a vaccinare per la polio, il tetano, la difterite, il morbillo la parotite oltre 200.000 bambini del Congo in collaborazione con l'Unicef. Ha portato il Distretto da 113 a 117 Clubs (2 New Century), ha sottolineato le problematiche della ricerca con la proposta dell'otto per mille “anche” alla Ricerca proposta, che nel corso dell'anno 2005 è diventato un progetto di legge (il 5 per 1000), ha portato l'attività dei Lions all'attenzione dei cittadini con la pubblicazione e la distribuzione in 100.000 copie del “panino” sugli OGM in un giornale di grande tiratura e con un talk show lionistico sui problemi dell'adozione.

Inoltre, ha incontrato il numerosi dibattiti in contraddittorio politici e rappresentanti di Governo sul tema “Tecnologia, innovazione qualità della vita”, ha realizzato protocolli d'intesa con la Regione dell'Umbria, il Comune di Viterbo, il Comune di Rieti, l'Università per Stranieri di Perugia, ha proposto e continuerà a proporre un'azione la lionistica di politica non partitica in campo nazionale ed internazionale.